Chi siamo ?

Il progetto

I siti protetti transfrontalieri presentano la particolarità di essere delimitati dal confine nazionale, ignorando talvolta la continuità delle problematiche legate alla conservazione e alla tutela del patrimonio marino, che non conosce frontiere. Questa delimitazione può determinare modalità di gestione differenti tra Stati e territori, ciascuno adottando una propria governance, in particolare nella gestione degli spazi protetti. Per questo motivo la cooperazione transfrontaliera nelle aree protette riveste un’importanza particolare, in quanto permette di sviluppare una visione comune centrata sulla conservazione degli habitat.

Di fronte a pressioni sempre più forti e condivise, legate in particolare ai cambiamenti climatici (che comportano, ad esempio, variazioni di alcuni parametri fisico-chimici) e alle attività umane (attività nautiche e portuali, pesca ricreativa, inquinamento), i gestori dei siti hanno scelto di unire le forze per promuovere, coordinare e rafforzare la politica marittima e costiera della zona di confine. Animati dalla volontà di preservare e valorizzare la ricchezza del patrimonio naturale comune, i partner intendono superare gli ostacoli legati alla gestione di questi due siti transfrontalieri, aumentare la cooperazione tra gli attori e porre le basi per una futura area marina transfrontaliera.

È così nata l’idea di una cooperazione tra le aree marine protette contigue situate al confine italo-francese, nei comuni di Ventimiglia, Mentone e Roquebrune-Cap-Martin:
– Il sito Natura 2000 Cap Martin (FR9301995), gestito congiuntamente dalla Communauté d’Agglomération de la Riviera Française e dal Syndicat Mixte pour les Inondations, la Planification et la Gestion des Eaux Maritimes, all’interno del quale si trova la zona marina protetta di Roquebrune-Cap-Martin, gestita dal Département des Alpes-Maritimes;
– Il sito Natura 2000 Fondali Capo Mortola–San Gaetano (IT1316175), gestito dall’Università di Genova e che fa anche parte della sezione marina dell’Area Protetta Regionale dei Giardini Hanbury (Area Marina Protetta di Capo Mortola) della Regione Liguria.

Partner del progetto

CARF

Communauté d’Agglomération de la Riviera Française.

Ente Pubblico di Cooperazione Intercomunale a Fiscalità Propria.
Operatore del sito Natura 2000 Cap Martin dal 2012 e cooperatore con il SMIAGE Maralpin dal 2024.

riviera-francaise.fr
16 Rue Villarey 06500 Menton France
direction.generale@carf.fr
(+33)4 92 41 80 30

SMIAGE Maralpin

Sindacato Misto per le Inondazioni, la Pianificazione e la Gestione delle Acque

Ente Pubblico Territoriale di Bacino
Cooperatore del sito Natura 2000 Cap Martin dal 2024

smiage.fr
147 boulevard du Mercantour 06200 nice France
contact@smiage.fr
(+33)4 89 08 96 50

UNIGE

Università di Genova

Università che riunisce oltre 1.300 docenti suddivisi in cinque scuole, tra cui Fisica e Scienze Naturali.
Gestore del sito Natura 2000 Fondali Capo Mortola – San Gaetano dal 2016 e dell’Area Marina di Conservazione (AMC) del Capo Mortola dal 2009.

giardinihanbury.com
Giardini Botanici Hanbury, Corso Montecarlo 43 18039 Ventimiglia IM Italie
infogbh@unige.it
(+39) 0184 22661

RL

Regione Liguria

Ente territoriale dotato di poteri legislativi, normativi e amministrativi.
Autorità competente per la supervisione (finanziamento, controllo, ecc.) dell’Area di Tutela Marina (ATM) di Capo Mortola.

www.regione.liguria.it
Via D’annunzio 111 16121 Genova Italie
dg.ambiente@regione.liguria.it
(+39) 010 54851

CD06

Département des Alpes-Maritimes

Ente territoriale competente nella gestione di alcuni spazi naturali sensibili.
Gestore della zona marina protetta di Roquebrune-Cap-Martin sin dagli anni 80′.

www.departement06.fr
147 boulevard du Mercantour – B.P 3007, 06201 Nice Cedex 3
contact@departement06.fr
(+33)4 97 18 60 00
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