L’Autorità di Gestione del programma Interreg Marittimo ha organizzato, il 4 e 5 febbraio scorsi, due giornate di scambio in videoconferenza, riunendo tutti i progetti finanziati nell’ambito del primo bando.
In questa occasione, il progetto CAP’M ha presentato lo stato di avanzamento dei suoi lavori il 5 febbraio, insieme ad altre iniziative relative agli obiettivi specifici 6.1 “Rafforzare le capacità istituzionali delle autorità pubbliche, in particolare di quelle responsabili della gestione di un territorio specifico, e degli partner” e 6.2 “Contribuire all’efficienza dell’amministrazione pubblica favorendo la cooperazione giuridica e amministrativa, nonché la cooperazione tra cittadini, attori della società civile e istituzioni, in particolare per superare ostacoli giuridici e di altra natura nelle regioni di confine”.
Questa sessione ha permesso non solo di fare il punto sui progressi realizzati, ma anche di rafforzare le sinergie tra i diversi progetti impegnati per una migliore governance e gestione degli spazi marittimi transfrontalieri.
Questi scambi inter-progetti si inseriscono pienamente nella dinamica del programma Interreg Marittimo, promuovendo la cooperazione e la condivisione di buone pratiche tra attori impegnati sugli stessi temi.